Mille chilometri in 48 ore in sella a Vespa

27 Mag 2013 11:49
Download PDF 82.54 KB Mille chilometri in 48 ore in sella a Vespa - Download PDF

Si è conclusa a Mantova la 1000 Km vespistica 2013

L’edizione dei record resa epica dalle condizioni meteo estreme.
In 192 all’arrivo sui 306 partiti.

 

Mantova, 26 maggio 2013 – In Vespa per due giorni, dall’alba di venerdì 24 fino alla notte di sabato 25, 1006 chilometri, con partenza e arrivo a Mantova, attraverso sei regioni italiane: Lombardia, Trentino, Veneto, Emilia Romagna, Toscane e Liguria. Quella del 2013 sarà ricordata come l’edizione record della storica “1000 km Vespistica” grazie ai 306 concorrenti al via provenienti da tutti i paesi d’Europa e dagli Stati Uniti.

1000 km

Alla fine, da questa edizione resa epica dalle condizioni meteo incontrate dai concorrenti è emerso un vincitore: Elvezio Biserni, del Vespa Club Mantova si è aggiudicato il trofeo “Audax 1000” avendo ottenuto il numero minore di penalità nei controlli orari posti lungo il percorso. Biserni è stato premiato al pranzo di gala che oggi ha chiuso una manifestazione che esalta il gusto del viaggio e dell’avventura e lega appassionati di paesi e culture diverse nell’amore per Vespa.

Premiato anche Andrea Saletti, ancora del Vespa Club Mantova, come concorrente più giovane, essendo nato nel 1994.

La selezione sul percorso è stata durissima a causa del maltempo che ha colpito tutto il Nord Italia nel weekend. I vespisti, praticamente sempre sotto la pioggia, hanno incontrato anche la neve sul Passo Rolle e sull’Appennino. Alla fine sono tornati a Mantova in 192 sui 306 partiti 48 ore prima. 

La 1000 km Vespistica 2013 è scattata da piazza Sordello a Mantova all’alba di venerdì per muovere verso Treviso, primo arrivo di tappa. Poi le Vespa hanno preso la via della Romagna per arrivare a Ravenna percorrendo la Romea, un trasferimento affrontato tutto in notturna. La coda della 1000 km ha raggiunto Ravenna solo dopo le 4 del mattino, proprio mentre i primi già ripartivano alla volta della Toscana per affrontare il mitico passo del Muraglione, toccare Firenze e poi proseguire per Pontedera, sede dello stabilimento Piaggio nel quale Vespa nacque e dove è prodotta ininterrottamente dal 1946. Qui i vespisti sono stati accolti al Museo Piaggio, vero luogo di culto per gli appassionati di tutto il mondo, per poi riprendere la strada verso Nord, attraverso il Passo della Cisa, e tornare a Mantova. Gli ultimi coraggiosi hanno raggiunto l’arrivo in piazza Sordello solo all’alba della domenica. 

Spettacolare il parco delle Vespa partecipanti. Si sono viste in gara dalle primissime “faro basso”, prodotte dal 1946 alla prima metà degli anni ’50, alle modernissime Vespa GTS 300. Nel gruppo molti modelli entrati nella leggenda di Vespa come le GS del 1955, le Primavera e le ET3 degli anni ’70, le grandi viaggiatrici Rally 180 e 200cc e le numerose, inossidabili Vespa PX. 

Nata nel 1951 per mostrare al mondo le straordinarie doti e le potenzialità di quello che sarebbe diventato lo scooter più diffuso e più amato al mondo, la 1000 km Vespistica si trasformò presto in un evento leggendario.

Si corse in nove edizioni fino al 1970 richiamando ai lati delle strade migliaia di appassionati ad applaudire il passaggio dei vespisti, nel pieno spirito delle grandi imprese motoristiche.

Dopo molti anni di oblio la 1000 km Vespistica è rinata per merito della passione del Vespa Club Mantova. E’ stato l’avverarsi di un sogno e, con l’edizione di quest’anno, un successo clamoroso.

Share on...